Il nuovo Museo dedicato alla Grande Guerra sulla Marmolada è il più alto in tutta Europa
Il Museo Marmolada Grande Guerra rappresenta qualcosa di unico e di speciale. Oltre a essere il più alto in tutta Europa, trovandosi a oltre 3000 metri, si trova anche nei luoghi in storici del conflitto 15-18. Infatti Punta Serauta e tutte le zone circostanti sono stato teatro dei combattimenti fra gli eserciti avversari durante la Grande Guerra.
Nato nel 1990, nel 2015 il museo, proprio in occasione del centenario del conflitto, è stato completamente rinnovato. Non più un museo nel senso classico del termine, cioè un susseguirsi di ambienti con reperti storici, ma un vero e proprio museo interattivo, in grado di regalare ai visitatori un’esperienza unica e incredibile.
Per raggiungere il Museo Marmolada Grande Guerra basta prendere la funivia che da Malga Ciapela sale alla Marmolada: il biglietto di ingresso è compreso nel ticket di trasporto. Il museo è aperto sia durante la stagione estiva che durante quella invernale.
Museo Marmolada Grande Guerra: un percorso sensoriale alla scoperta della storia
Il nuovo Museo dedicato alla Grande Guerra si sviluppa tramite un percorso interattivo multisensoriale e multimediale. L’obiettivo è quello di far comprendere ai visitatori la vita dei soldati durante il conflitto mondiale. Nei diversi ambienti si susseguono le situazioni vissute dai soldati durante il periodo della guerra in alta montagna.
Armi, trincee, la Città di Ghiaccio costruita dai soldati Austriaci, la vita quotidiana: tutto viene ricostruito nei minimi dettagli. Una parte del museo è dedicata a tre delle più importanti figure che sono state protagoniste della Guerra sulla Marmolada, con i loro cimeli.
La scelta di creare un percorso multimediale permette di immergersi nella storia dei soldati e capire quanto erano complesse le condizioni in cui si trovavano a vivere e combattere.
Perché a più di 3000 metri di quota gli avversari non erano solo i soldati nemici, ma anche le condizioni metereologiche e la natura stessa, che poteva mostrarsi molto ostile. Una lotta dura, durata per anni, affrontata dai due schieramenti con strategie e comportamenti molto simili.
Il percorso esterno: vivere la storia
Durante la stagione estiva è anche possibile visitare i camminamenti, le gallerie e le postazioni che i soldati utilizzavano durante la Grande Guerra.
Il percorso delle grotte di Punta Serauta non è particolarmente complesso, anche se è necessaria l’attrezzatura adeguata per procedere in sicurezza. Ci sono poi altri percorsi, più lunghi e complessi, che vanno a toccare luoghi importanti del primo conflitto mondiale.
Visto a distanza di più di un secolo, pare quasi impossibile che i soldati siano riusciti a sopravvivere con mezzi così limitati in condizioni così difficili.
Per questo, se abbiamo deciso di soggiornare in una casa vacanza sulle Dolomiti Bellunesi, una visita al Museo Marmolada Grande Guerra è una tappa a cui non rinunciare. Sia per i piccoli che per i grandi si tratta di “un’immersione” in una storia che sembra molto lontana, ma che non va mai dimenticata.